Siamo nella Riviera dei Fiori, e si vede. Arrivando a San Bartolomeo al Mare, a una decina di chilometri da Imperia, si sarà accolti da un tripudio di fiori, giardini e piante esotiche, da lasciare senza fiato: spettacolari siepi fiorite di bouganville, profumati gerani, viali fiancheggiati da aranci, pregiati palmeti, coreografici cedri, eucalipti e olivi, splendidi tamerici e oleandri, un avvolgente profumo di erbe aromatiche…, in un vero inno alla natura e al sole. Con questo invidiabile biglietto da visita, San Bartolomeo al Mare si propone al turista come un’ideale località di vacanza, lungo l’intero arco dell’anno, grazie al clima straordinariamente mite, anche se la stagione più gettonata è ovviamente l’estate, grazie alla sua bella spiaggia sabbiosa. Come per molte altre località della Riviera Ligure, anche San Bartolomeo al Mare iniziò a formarsi durante la dominazione romana, come hanno dimostrato vari ritrovamenti archeologici, tra cui un cippo della famosa strada Julia Augusta per le Gallie, con indicata la distanza da Roma, pari a 533 miglia dell’epoca. Nel corso dei secoli, il paese si sviluppò in numerose frazioni separate, parzialmente fuse tra loro negli ultimi decenni, causa il forte sviluppo urbanistico derivante dall’attività turistica. Uno sviluppo peraltro equilibrato, senza eccessi, che ha trasformato San Bartolomeo al Mare in un unico, grande giardino, in riva all’azzurro intenso del mare.

La principale attrattiva turistica di San Bartolomeo al Mare – poco più di tremila abitanti – è sicuramente la sua bella spiaggia di sabbia finissima, protetta da una serie di barriere frangiflutti, che formano una vera e propria piscina naturale, con un fondale regolare e sicuro, molto adatto anche ai bambini. L’arenile è servito da una decina di stabilimenti balneari, dotati di tutte le attrezzature e servizi richiesti dal moderno turismo, con la possibilità di trascorrere ideali giornate di riposo e di svago. Non mancano alcuni tratti di spiaggia libera, come pure è presente un porto turistico, in grado di ospitare 170 imbarcazioni, con una lunghezza massima di 15 metri.

Alle spalle della spiaggia, si stendono le numerose frazioni del paese, immerse nel verde della tipica macchia mediterranea, dove passeggiare piacevolmente, alla scoperta delle sue tante bellezze, a cominciare dal famoso santuario medievale di Nostra Signora della Rovere, nell’omonima frazione: il sacro edificio, più volte rimaneggiato nel corso dei secoli, conserva pregevoli opere d’arte, tra cui un crocifisso in legno d’olivo del XV secolo. Poco a est, al centro della borgata di Poiolo, spicca il seicentesco oratorio di S. Anna, circondato da un boschetto di rare palme Phoenix Dactylifera, ovvero le tipiche palme da datteri. Poco a nord, ecco il borgo San Bartolomeo, dove si trova la sede comunale, con la chiesa parrocchiale anch’essa ricca d’opere d’arte. Inoltrandosi verso l’interno, si incontrano le frazioni Paiolo, una delle più antiche, e Chiappa, ancora tipicamente rurale, in un paesaggio ricco di oliveti, a ricordarci la secolare tradizione della produzione dell’olio, ancora oggi viva e diffusa, ad esempio nella frazione Ponte dei Richieri, con i suoi tipici frantoi. Infine, ricordiamo la possibilità di compiere numerose gite, passeggiate ed escursioni nelle lunghe vallate che salgono verso i contrafforti delle Alpi Liguri, in paesaggi e ambienti tipicamente montani, fin oltre i duemila metri di quota.