Una vacanza in riva al Mar Tirreno, lungo allegre e animate spiagge dal sapore caraibico, oppure tra le dolci e romantiche colline livornesi, in paesaggi rurali d’altri tempi, magari in un tranquillo agriturismo? Un dubbio per certi versi amletico, al quale potremo tranquillamente evitare di rispondere se avremo l’accortezza di soggiornare in una delle sette frazioni di Rosignano Marittimo, una delle più complete e variegate località turistiche del litorale toscano, una ventina di chilometri a sud di Livorno. Alle quattro frazioni collinari – il capoluogo Rosignano Marittimo, Castelnuovo della Misericordia, Gabbro e Nibbiaia – si affiancano le tre frazioni rivierasche: Castiglioncello, Rosignano Solvay e Vada. Ognuna di esse ha la propria storia e il proprio “carattere”, con ottimali strutture recettive e di svago, veramente per tutti i gusti: giovani in cerca di una vacanza “frizzante” e intrigante, famiglie desiderose di tranquillità, amanti del silenzio e dei panorami senza fine.

Nonostante la prima citazione documentale risalga all’anno 762, in piena epoca longobarda, le origini del borgo capoluogo di Rosignano Marittimo – sull’alto del suo colle, a 147 metri di quota e quattro chilometri dal mare – sono con tutta probabilità etrusche e romane, se non più antiche, alla pari della maggior parte delle altre frazioni. Una storia affascinante, ben sintetizzata nell’interessante Museo Archeologico di Palazzo Bombardieri, nel centro storico del borgo, che ancora oggi si fa apprezzare per il suo tipico e piacevole aspetto medievale, con le sue ariose piazzette e i caratteristici vicoli lastricati, su cui si affacciano nobili palazzi e chiese ricche d’opere d’arte. Altrettanto suggestive le frazioni di Castelnuovo, con il suo castello trecentesco, di Gabbro, spesso ritratto nelle opere del pittore macchiaiolo Silvestro Lega, e di Nibbiaia, borgo piacevolmente ottocentesco, dal quale si può ammirare uno stupendo panorama sulla campagna circostante, fino al mare. Un soggiorno in una di queste frazioni sarà quanto di più rilassante e tranquillo si possa desiderare, in scenari rurali d’altri tempi, magari in uno dei tanti agriturismo: un paesaggio caratterizzato da oliveti, vigneti, campi coltivati, filari di cipressi, case coloniche…, sullo sfondo del Parco Naturale delle Colline Livornesi, dove compiere ariose passeggiate. In una battuta, luoghi dove riconciliarsi con i ritmi della vita, e dove la fretta non esiste.

Spostandoci sulla costa tirrenica, si trovano le belle frazioni balneari di Castinglioncello a nord, Vada a sud – entrambe insignite della prestigiosa Bandiera Blu – e Rosignano Solvay al centro: un litorale servito da una trentina di stabilimenti balneari e da un moderno porto turistico, dove trascorrere ideali giornate di riposo e di svago, potendo praticare tutti i tipici sport acquatici. Particolarmente suggestive, e forse uniche nel loro genere, sono le cosiddette “spiagge bianche” – molto amate dai giovani – lunghe circa quattro chilometri, il cui abbagliante colore è stato causato dai decennali scarichi di calcare bianco del non lontano sito produttivo della Solvay, insediatosi all’inizio del ‘900. Una presenza industriale notevole, ma oggi rispettosa dell’ambiente, come dimostra il citato riconoscimento della Bandiera Blu.

Infine, ricordiamo che nella zona si trovano numerosi siti archeologici di grande interesse, come la fortezza d’altura etrusca del Monte Carvoli (352 metri) e la necropoli di Pian dei Lupi.