La 13a edizione del Salone Internazionale Svizzero delle Vacanze (Lugano, 30 ottobre – 1 novembre 2015), ospita una grandiosa area evento tutta dedicata alla Sardegna, regione del cuore per gli svizzeri. Tra prelibatezze enogastronomiche, costumi, canti, balli e profumi si scopriranno in anteprima i tesori dell’Isola che c’è!

Il mare cristallino e le spiagge incontaminate, i colori, i profumi, i sapori, le bellezze naturali, i tesori artistici e le tradizioni della Sardegna invaderanno Lugano!
Decretata dai viaggiatori svizzeri l’isola dei sogni e la meta per le migliori vacanze al mondo, la Sardegna sarà, infatti, la regione ospite d’onore alla 13a edizione del Salone Internazionale Svizzero delle Vacanze, la più importante manifestazione di settore della Svizzera, in programma a Lugano dal 30 ottobre al 1 novembre 2015.

L’amore dei facoltosi turisti elvetici, in particolare ticinesi, per la Sardegna è di lunga data come dimostrano, ad esempio, le rotte aeree: dall’efficiente aeroporto di Lugano le uniche destinazioni italiane raggiunte con un volo diretto sono Olbia e Cagliari. Due collegamenti che, permettendo di arrivare in poco tempo sia al nord sia al sud dell’isola, sono richiestissimi. E quest’anno, grazie allo sblocco del tasso di cambio del Franco svizzero con l’Euro, che di fatto ha regalato agli svizzeri un 20% di sconto sui soggiorni in Italia, sono attesi in Sardegna 11,4 mila elvetici in più (+11% rispetto al 2014).

Ad attirarli e conquistarli per sempre la bellezza delle sue spiagge, ma anche l’affascinante entroterra ricco di boschi, il cibo e i prodotti tipici eccezionali, le costruzioni, la musica, la lingua e le tradizioni antiche.
Per regalare ai suoi oltre 40mila visitatori l’occasione unica di tuffarsi in anteprima nella vita di questa meravigliosa isola, il Salone dedica una prestigiosa vetrina alla Sardegna.
Una grande area evento tutta da vivere.

Qui si potranno assaporare le prelibatezze regionali, dal pane Carasau al Pecorino Sardo Dop, dai malloreddus al purceddu, dai pregiati vini, come il Cannonau, il Girò, il Vermentino di Gallura e la Vernaccia di Oristano, ai famosi liquori, come il Mirto e il Filu ‘e ferru. Si osserveranno le tecniche dell’artigianato tradizionale sardo, dalla tessitura in lana, cotone e lino di tappeti, arazzi, cuscini e tende ai gioielli in filigrana, dalla lavorazione del legno alla cestineria.

A vivacizzare l’area i coloratissimi costumi e le coinvolgenti musiche che trasporteranno nel folklore di feste religiose ed eventi unici e straordinari: dal Carnevale, con i suoi riti allegorici, alla Sartiglia di Oristano, dalla Pasqua, che qui si arricchisce di tanti elementi originali, alla festa di Sant’Efisio con il suo rituale di 346 anni.
Un percorso che soddisferà tutti i sensi e che condurrà attraverso cittadine da sogno, come, ad esempio, Maracalagonis e Pula, rappresentate alla scorsa edizione del Salone Internazionale Svizzero delle Vacanze di Lugano dalle loro amministrazioni comunali, che, con il loro splendido mare, la loro storia e i loro sapori, hanno già conquistato moltissimi viaggiatori svizzeri.

Il viaggio avrà inizio a Lugano. La rotta? L’Isola che c’è!