IL CENTRO STORICO DI RIGA PATRIMONIO DELL’UMANITA’ PER L’UNESCO
La parte antica della capitale lettone, conosciuta come Vecriga, ha conservato una serie di edifici storici, fatto singolare per una città che è riuscita a sopravvivere alle due guerre mondiali.
A partire dalla magnifica Cattedrale Doma di Riga, che risale a prima del XIII secolo, dalla fantastica facciata gotica della Chiesa di S. Pietro, fino ai vecchi edifici residenziali della città di Riga – i cosiddetti Tre Fratelli, le piccole e particolari case che si affacciano sulla Piazza Liv, la Casa delle Teste Nere da poco ristrutturata e il Municipio di recente costruzione – il centro storico di Riga è veramente un piccolo gioiello, per la presenza di vecchi edifici e per il loro stile architettonico. Nel XXI secolo, la Riga storica si è adattata essa stessa al flusso di turisti che l’affollano, offrendo confortevoli alberghi a Riga, numerosi locali a Riga e una grande varietà di attrazioni; ma l’antico spirito non si è perso, in particolare per il turista che si avventura nelle stradine incredibilmente pittoresche e nei viali che incrociano il centro storico.RIGA, UNA CITTA’ ANSEATICA
È vero, la Lettonia, di cui Riga è capitale, è un paese relativamente piccolo. Lo è, tuttavia, solo se si utilizza come misura il mondo globalizzato del XXI secolo.

Durante il Medioevo Riga rappresentò un importante punto di approdo per il commercio del Baltico, nel XVII secolo fu la più grande città dell’impero Svedese, costituì il principale porto dell’impero Russo nel XVIII e nel XIX secolo e fu centro vitale per il commercio e gli affari dell’intera regione. Tutto ciò è stato reso possibile grazie alla partecipazione di Riga alla Lega Anseatica medievale, descritta da un autore ‘non come una lega tra città, ma come un’associazione tra i mercanti delle città della Germania del Nord e del Baltico.
Testimonianze del periodo in cui la capitale fece parte della Lega Anseatica, e che tuttora rimangono nella vecchia Riga, sono la Piccola e la Grande Corporazione, oltre che la Casa delle Teste Nere, recentemente ricostruita, che riuniva tutti gli artigiani della fiorente città.

CONNUBIO TRA CULTURA E STORIA
Ogni abitante di Riga e, soprattutto, ogni turista, porta con sè almeno due elenchi, uno dei luoghi da visitare a Riga, l’altro delle attività, ma ci sono sicuramente attrazioni non comprese in queste liste assolutamente da non perdere.
Gli amanti dell’architettura resteranno meravigliati dalla varietà di stili della Cattedrale Doma e degli altri edifici sacri di Riga storica. Gli appassionati di design resteranno a bocca aperta davanti a una delle più grandi collezioni dell’architettura Art Nouveau del mondo.
Gli appassionati di storia potranno godere degli splendidi edifici e dei musei di Riga. Le famiglie potranno divertirsi visitando il Museo Etnografico della città, che contiene caratteristiche fattorie lettoni e altri edifici rurali provenienti da diverse zone dello Stato ed installate nel museo all’aperto all’inizio del XX secolo. Il parco è particolarmente invitante in estate, quando gli artigiani danno dimostrazione delle loro abilità.

L’ART NOUVEAU A RIGA
Quando le meraviglie architettoniche dell’Art Nouveau o Jugendstil fecero la loro apparizione nella città, tra la fine del XIX e gli inizi del XX secolo, Riga era pronta a riceverle, essendo una città veramente molto ricca. Gli architetti facevano a gara nella progettazione di strutture sempre più complesse e, nonostante l’abbandono in cui sono stati lasciati gli edifici durante il periodo sovietico e la rovina di molti interni, l’area attorno ad Elizabetes iela conserva tutt’oggi veri e propri tesori architettonici. La gran parte dei palazzi che si affacciano su questa zona è stata ristrutturata e oggi essi risplendono così come avrebbero voluto i padri dell’architettura che li progettarono nel secolo scorso. Mikhail Eisenstein fu uno di questi.

MUSICA E ARTE
Non è un caso che il processo attraverso il quale la Lettonia riacquistò l’indipendenza dall’Unione Sovietica sia conosciuto come ‘la rivoluzione cantata’. Se c’è una cosa che i lettoni fanno per tradizione e con successo è proprio cantare.
Il tradizionale Festival Canoro Lettone di Riga, che si svolge ogni cinque anni, riunisce un coro di decine di migliaia di artisti. Il canto è una parte importante di molti festival locali, particolarmente durante i festeggiamenti del solstizio d’estate, conosciuti come ‘Jani’ in quest’occasione musicisti di livello amatoriale sono accompagnati da eccellenti artisti lettoni che hanno fatto della musica la propria professione. I cori lettoni hanno vinto premi in tutte le parti del mondo. L’Opera Nazionale Lettone è un membro di riguardo del circolo lirico internazionale. Riga è la città di alcuni artisti di fama mondiale, come il ballerino Mikhail Baryshnikov, il violinista Gideon Kremer, i famosi cantanti lirici Inese Galante, Egils Silins e altri.
La musica a Riga è molto importante: ogni sera sono previsti concerti a Riga, balletti, una rappresentazioni teatrali; a riprova di ciò basta contare il gran numero di sale da concerto a Riga, musei e gallerie presenti in città.

IL MERCATO DI RIGA, SECONDO IN EUROPA PER GRANDEZZA
Cosa ne avreste fatto degli hangar in cui venivano costruiti gli zeppelin? Bene, a Riga quattro di queste grandi strutture sono state trasportate nelle vicinanze del fiume Daugava e utilizzate per ospitare il mercato centrale. All’interno dei capannoni si possono trovare frutta fresca e verdura, pesci ancora vivi, carne di ottima qualità e una varietà incredibile di cibi e spezie. Il restauro ha fatto del mercato centrale di Riga uno dei luoghi più caratteristici della città. Di certo merita una visita, anche perché è a soli due minuti di cammino dal centro storico.

TURISMO RELIGIOSO
Riga si pregia di essere la sola città in Europa che ospita cinque diverse religioni, con i rispettivi luoghi di culto. La Cattedrale Doma e la magnifica Chiesa di San Pietro sono luterane, la Cattedrale di San Giacomo è la residenza del Cardinale lettone della Chiesa Cattolica Romana e la bellissima Sinagoga nel centro storico di Riga è il solo luogo di culto ebraico sopravvissuto alle persecuzioni naziste della Seconda Guerra Mondiale. Questi e altri luoghi sacri sono aperti ai visitatori. Ognuno di essi presenta delle particolarità. Nella Chiesa di San Pietro, ad esempio, è possibile salire sul campanile e godere di una spendida vista sulle stradine del centro storico e, nelle giornate di sole, su tutta la città. La Cattedrale Doma conserva i sepolcri dei personaggi importanti del periodo della Riforma e si possono ancora oggi leggere le iscrizioni sulle loro lapidi. Gran parte degli edifici sacri di Riga sono veramente antichi e testimoniano la lunga e grandiosa storia di Riga. Una liturgia in lingua inglese si tiene ogni domenica alle 11.00 nella Chiesa Anglicana di S. Saviour.

I PARCHI DI RIGA
Quando le mura della città, che difendevano Riga nel Medioevo, vennero distrutte, i padri fondatori decisero di utilizzare i parchi come difesa dagli attacchi esterni. Il risultato di questa decisione è Riga, una delle città più verdi d’Europa, con una serie di meravigliosi parchi da esplorare. Passeggiando nelle immense distese verdi si può inoltre godere degli edifici di Riga che si affacciano su di esse, alcuni dei quali veramente importanti.
Uno dei parchi più rappresentativi di Riga è la foresta di Bikernieki, che nasconde tra gli alberi una pista per le auto d’epoca. Un altro parco caratteristico è il Mežaparks, ovvero il ‘Parco della Foresta’, in cui si può certamente godere dell’aria più pulita della città.
Per le famiglie, un’altra tappa obbligata è lo zoo di Riga, collegato con il centro città in estate con un servizio di traghetti. Non lontano dalla città c’è una vasta area verde, il primo campo da golf professionale della Lettonia.

VITA NOTTURNA
Non è sbagliato affermare che Riga è una di quelle città che non dormono mai. Il centro storico, ma anche i dintorni, sono pieni di ristoranti a Riga, bar, night clubs, locali a Riga di ogni tipo, capaci di soddisfare qualsiasi gusto. In estate, le stradine della vecchia Riga si riempiono di caffè e di birrerie all’aperto. In inverno, la Piazza Liv si trasforma in una pista da pattinaggio sul ghiaccio. La vita nel centro storico di Riga va certamente oltre la mezzanotte!

L’EX UNIONE SOVIETICA
Le persone che hanno visitato con regolarità Riga negli ultimi 10-15 anni hanno potuto notare i cambiamenti che la città ha subito dopo la caduta del regime Sovietico. Ma il turista attento avrà notato che non tutti i simboli dell’Unione Sovietica sono definitivamente scomparsi. L’edificio a mattoni marroni la cui sagoma risalta agli occhi, per esempio, (conosciuto come ‘La torta di Stalin’), e che oggi ospita l’Accademia delle Scienze di Riga, è un vero e proprio esempio di architettura sovietica a Riga, anche se oggi non ci sono più le tre stelle di plastica rossa ad intermittenza, simbolo dello stile sovietico, che, durante l’occupazione, brillavano sul tetto della costruzione. Inoltre ci sono diversi ristoranti a Riga che offrono tipici cibi russi, mentre il Museo Lettone dell’Occupazione ripercorre la storia lettone con particolare riguardo al periodo dell’occupazione sovietica. E’ sicuramente il museo più importante della Lettonia e serve per ricordare quali abberrazioni è capace di produrre il genere umano. Ma Riga è un’ex città sovietica solo nel senso storico del termine. Per il resto è una città moderna e attiva, felice meta per ogni tipo di turista. Benvenuti!

Info: Riga Tourism Coordination and Information Centre – 6 Ratslaukums Riga, LV-1050, Latvia
www.rigatourism.com
Email: tourinfo@riga.lv
Tel: +371 7037900
Fax: +371 7037910