Trascorrendo una vacanza a Marina di Grosseto, si potrà sperimentare di persona quanto sia indovinato, e rispondente al vero, lo slogan coniato dalla locale Agenzia del Turismo: “La Maremma fa bene!”. Grazie alla sua strategica posizione, la frazione balneare di Grosseto offre al turista un invidiabile ventaglio di bellezze e di attrattive: la spiaggia, la pineta, i parchi naturali, i siti storici e archeologici, il porto turistico, le colline dell’entroterra, la raffinata tradizione enogastronomica…, per un soggiorno che non sarà facile dimenticare, allietato dalla proverbiale ospitalità della Toscana. La nascita di Marina di Grosseto coincide con la costruzione della Torre (o Forte) di S. Rocco, ultimata nel 1793, come tassello del sistema di difesa costiero del Granducato di Toscana. Per oltre un secolo, il fortilizio svettò solitario in riva al mare, affiancato da pochi capanni di pescatori, fino a quando, subito dopo la prima guerra mondiale, il litorale iniziò a essere frequentato dai primi turisti provenienti da Grosseto, distante una dozzina di chilometri. Nel 1932 venne ufficialmente costituita la frazione Marina di Grosseto, il cui sviluppo subì una forte accelerazione negli anni ’60 del ‘900, in coincidenza con il cosiddetto boom economico italiano, che trasformò la località in una “cittadella delle vacanze”.
Il fiore all’occhiello di Marina di Grosseto è sicuramente la sua lunga e ininterrotta spiaggia sabbiosa, larga fino a 150 metri, dal 1999 premiata con le prestigiosa Bandiera Blu. Un arenile servito da una serie di moderni e attrezzati stabilimenti balneari, molto adatto anche ai bambini, dove trascorrere ideali giornate di riposo e di svago. Senza dimenticare il “migliore amico dell’uomo”, che potrà divertirsi sulla “Bau beach”, ovvero un tratto di costa riservato ai cani.
Alle spalle della spiaggia, e parallelamente ad essa, per chilometri si stende la stupenda Pineta del Tombolo, dove compiere piacevoli e rinfrescanti passeggiate – a piedi, in bicicletta, a cavallo – in un tipico e verdeggiante ambiente mediterraneo, con la suggestiva riserva naturale della palude di Diaccia Botrona, ultimo lembo delle antiche, vastissime aree paludose, bonificate nel corso dei secoli. Marina di Grosseto è inoltre una delle “porte d’accesso” al vicinissimo Parco della Maremma, conosciuto anche come Parco dell’Uccellina. Un ambiente inaspettatamente vario e mutevole, ideale “terreno di gioco” per gli amanti delle escursioni e delle passeggiate, in un affascinante mix di bellezze naturali e storiche. Da nord verso sud, incontriamo dapprima l’area paludosa della Trappola, cui segue, a sud del Fiume Ombrone, un compatto sistema di dune, intercalate da piccole paludi e coperte in buona parte da una pineta. La rimanente parte centro-meridionale del parco è caratterizzata dai Monti dell’Uccellina, culminanti nei 417 metri di Poggio Lecci: colline in gran parte ricoperte da una bella macchia mediterranea, con suggestive testimonianze artistiche e storiche, tra cui la millenaria Abbazia di San Rabano e le medievali torri di Castelmarino, Collelungo, Cala di Forno e Bella Marsilia.
Marina di Grosseto, infine, è l’ideale base di partenza per visitare siti archeologici di prima grandezza, come l’antica città etrusca e romana di Roselle e la necropoli di Vetulonia. Senza dimenticare la possibilità di imbarcarsi per visitare le isole del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano: Elba, Capraia, Gorgona, Pianosa, Montecristo, Giglio e Giannutri.