Anche se un conosciuto proverbio dice che “L’abito non fa il monaco”, le eccezioni non mancano, e una di queste è proprio Lignano Sabbiadoro: una famosa località balneare dell’alto Adriatico che, come dice il nome, si fa apprezzare per la sua ininterrotta spiaggia di sabbia dorata, lunga quasi otto chilometri. Una vera “città delle vacanze”, con un’imponente struttura recettiva e di svago, che la pone ai primi posti in Italia, e non solo. A Lignano Sabbiadoro tutti potranno trovare la giusta “dimensione” per la propria vacanza – dalle famiglie con bambini al seguito fino ai giovani più esuberanti e sportivi – in un contesto ambientale di grande fascino, su una penisola all’estremità occidentale della Laguna di Marano, in tutto paragonabile a quella della non lontana Venezia. 
La storia di Lignano Sabbiadoro iniziò, di fatto, nel 1903, con la costruzione del primo albergo e stabilimento balneare. All’epoca, il territorio era quasi interamente coperto da una foresta di pini, con solo un minuscolo villaggio di pescatori, raggiungibile unicamente in barca. Soltanto nel 1926 venne costruita una strada, che portò, nel 1931, all’insediamento dei primi abitanti e alla nascita dell’azienda di soggiorno, la quale propose, a scopo promozionale, l’aggiunta del nome Sabbiadoro all’originale Lignano. Una scelta indovinata, anche se, purtroppo, lo scoppio della seconda guerra mondiale bloccò lo sviluppo della nascente località turistica. Uno sviluppo che riprese deciso negli anni ’50 del 900, facendo di Lignano Sabbiadoro una dei primi centri balneari d’Italia, con numeri che parlano da soli: 170 alberghi con oltre 10mila posti letto, circa 70mila posti letto in altre strutture (appartamenti, campeggi, villaggi etc.), 130 ristoranti, centri congressi, oltre 5mila posti barca suddivisi in otto porti turistici, sei parchi divertimento tematici, e potremmo continuare a lungo.

Nonostante i suoi “numeri”, per certi versi impressionanti, Lignano Sabbiadoro è cresciuto nel rispetto dell’ambiente, come dimostra, ormai da molti anni, il prestigioso riconoscimento della Bandiera Blu. L’abitato è strutturato in tre frazioni principali: il nucleo originale di Lignano Sabbiadoro, sulla “punta” della penisola, con una forte concentrazione di alberghi, appartamenti, esercizi commerciali e di svago; la straordinaria Lignano Pineta, una realizzazione urbana per certi versi unica, con un’originale pianta a spirale, che letteralmente si “immerge” e si nasconde nel verde e nella tranquillità della pineta; la più recente Lignano Riviera, ricca di strutture sportive, di svago e di servizi, sempre nella cornice di verde della pineta: il centro termale, il porto turistico, il campo da golf a 18 buche, il “Parco zoo”, i maneggi, e molto altro ancora.

A Lignano Sabbiadoro i turisti potranno trovare veramente “tutto” ciò che si potrebbe desiderare, o anche solo immaginare – e forse di più – a cominciare, come detto, dalla sua stupenda spiaggia di sabbia dorata, lunga otto chilometri e larga fino a 150 metri, dove trascorrere ideali giornate di svago e di riposo, in uno dei luoghi più belli del Mediterraneo. Senza dimenticare, per gli amanti della natura e dei suoi silenzi, lo straordinario fascino della Laguna di Marano, visitabile in motonave, con in evidenza le riserve naturali “Foci dello Stella” (uno degli ultimi canneti superstiti della costa) e “Valle Canal Novo”, una ex valle da pesca, con i sempre più rari “casoni”, ovvero le antiche abitazioni dei pescatori, costruite in canna palustre e legno.