Il Trentino è un luogo fuori dal tempo e con uno spazio tutto suo: lo spazio delle Dolomiti, le meravigliose montagne rosa che diventano rosso fuoco all’alba e al tramonto. La loro spettacolare morfologia è caratterizzata da guglie, pinnacoli, torrioni, campanili, alternati a cenge e pianori sommitali. Ecco una panoramica delle sue verdi valli: Valle di Siusi, Val Badia, Val Pusteria, Plan de Corones, Latemar, Val Gardena, Isarco in Alto Adige; Val di Fassa, Val di Fiemme, S.Martino di Castrozza, Primiero, Vanoi, Passo Rolle, Valsugana, Tesino, Panarotta, Altopiani di Folgaria, Lavarone e Luserna, Vallagarina, Rovereto, Altopiano di Brentonico, Trento, Monte Bondone e Valle dell’Adige, Alto Garda, Valle di Ledro, Valle dei Laghi, Giudicarie e Terme di Comano, Val Rendena, Madonna di Campiglio, Pinzolo, Val di Sole, Pejo e Rabbi, Passo del Tonale, Val di Non, Altopiano della Paganella, Altopiano di Pinè e Valle di Cembra in Trentino.
Il Trentino offre relax nelle sue dolci valli, cullati dalla piacevole musica dei torrenti, ma anche centinaia di itinerari di trekking per tutti, rifugi e bivacchi alpini, pareti di roccia per gli alpinisti, fiumi e torrenti impetuosi per il rafting, divertimento e le ultime tendenze della moda in località come Madonna di Campiglio.
La sua straordinaria natura è tutelata da riserve e parchi naturali, come il Parco di Paneveggio – Pale di S.Martino, il Parco Naturale Adamello Brenta, ultimo rifugio dell’orso bruno alpino, il parco Nazionale dello Stelvio, che ha creato un’interessante rete di centri visitatori: si possono effettuare escursioni di ogni genere accompagnati dalle sue guide alpine. La regione, sospesa tra Nordeuropa e Mediterraneo, è stata luogo di passaggio e di incontri (come il celeberrimo Concilio di Trento), e conserva notevoli testimonianze storiche e artistiche: palazzi, castelli e fortificazioni sparse sui rilievi di tutte le regioni, chiese, musei tra i quali il Museo Tridentino di Scienze Naturali, il Museo Storico della Guerra di Rovereto, il Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina di S.Michele all’Adige.
Le città principali sono Trento, città con una forte impronta rinascimentale, con il Duomo, le piazze e le case affrescate, le chiese del Concilio, e Bolzano, con i palazzi in stile barocco, le facciate gotiche con gli erker tirolesi, i portici, paradiso dello shopping, il Duomo, Palazzo Mercantile. Tra i principali musei c’è il Castello del Buonconsiglio di Trento, una fortezza del XIII secolo che ospita una raccolta archeologica, il Lapidario e soprattutto il Magno Palazzo, una maestosa residenza rinascimentale di tipo nobiliare con loggiati e affreschi. Al suo interno trovano spazio mostre temporanee. Da non perdere poi è il MART, (Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto), che sorge in una innovativa struttura progettata dall’architetto Botta, con una cupola piramidale di cristallo.
Lì si svolgono mostre temporanee e nei suoi ampi spazi sono collocate interessanti collezioni permanenti che comprendono pittura e scultura dal Romanticismo ai giorni nostri, con particolare riferimento all’arte del 900 e al Futurismo. Numerosi sono gli eventi culturali e gli spettacoli che animano la vita della regione, caratterizzata dalla forte presenza di associazioni di ogni tipo. Particolarmente vivaci sono le manifestazioni popolari che si svolgono in occasione del Carnevale, come il Carnevale dei Matoci della val di Fiemme, il Molin de le veies in Val di Fassa, la rappresentazione allegorica di un antico mulino in grado di trasformare le vecchie signore in giovani fanciulle, oppure ancora il Carnevale di Grauno, il cui protagonista è un grande pino che verrà bruciato in un gigantesco falò, il carnevale dei Mocheni nell’omonima valle. Caratteristici della stagione invernale sono poi i mercatini di Natale, organizzati nelle piazze di cittadine grandi e piccole, con prodotti dell’artigianato locale e decorazioni per l’albero e il presepe nelle piccole casette di legno che fungono da bancarelle, con luci, canti di Natale e bevande calde come cioccolata e vin brulè.
La tradizione enogastronomica trentina è ricca di prodotti genuini e di piatti sostanziosi. Gli straordinari formaggi, come il Vezzena di alpeggio, la spressa, prodotta con latte crudo, il casolet della Val di Sole, il Trentingrana, il Puzzone di Moena, i Nostrani, la tosela, e poi la ciuiga, insaccato fatto di carne e rape, la carne salada, la mortandela, lo speck, insaccati di selvaggina, ortaggi di ogni genere, frutti di bosco, le famose mele delle Val di Non del consorzio Melinda. Piatti tipici: canederli, strangolapreti, stufati di selvaggina con polenta e funghi, strudel, rösti di patate, zuppa d’orzo. Pregiati e vari i vini: si va dal classico Marzemino, al Vin Santo, al Müller Thurgau, al famoso Teroldego, allo spumante Trento DOC, alle pregiate grappe.