E’ difficile sintetizzare, in poche righe, tutta la bellezza e il fascino di Siena, una delle più belle e ricche città d’arte italiane. Per provarci, prendiamo in prestito le motivazioni con le quali l’Unesco ha dichiarato il centro storico della città “Patrimonio dell’Umanità”: “Siena è l’incarnazione di una città medievale, (…) che nel corso dei secoli ha conservato il suo aspetto gotico, acquisito tra il XII e il XV secolo. (…) L’intera città, costruita attorno alla Piazza del Campo, è stata concepita come un’opera d’arte, che si fonde nel paesaggio circostante”. Una vacanza a Siena permetterà di scoprire i suoi immensi tesori d’arte, ma anche di visitare i suoi incantevoli dintorni collinari, nei più tipici e rilassanti paesaggi della Toscana, alloggiando magari in uno dei tanti agriturismo presenti.

Secondo la leggenda, Siena venne fondata da Senio e Ascanio (o Aschio), figli del mitico Remo, uno dei fondatori di Roma. Più probabilmente, la città si sviluppò a partire da un primitivo villaggio etrusco, poi piccolo centro commerciale romano. La fortuna di Siena fu di trovarsi sul tracciato della Via Francigena, ovvero una delle principali vie di pellegrinaggio e commerciali del medioevo. Spesso in lotta con la vicina Firenze, tra il XII e il XV secolo, la città si ingrandì e si abbellì di grandiosi monumenti, ai quali lavorarono i maggiori artisti del tempo.

Visitare Siena, ancora cinta di mura, sull’alto dei suoi tre colli, è un’esperienza per certi versi unica, un vero “viaggio nel tempo” alla scoperta del medioevo. Il primo luogo da visitare è sicuramente Piazza del Campo, tra le più belle piazze medievali italiane, dominata dal monumentale Palazzo Pubblico – uno dei più eleganti edifici civili gotici in Italia – e dalla vertiginosa Torre del Mangia, alta 88 metri (102 al parafulmine) dalla cui sommità, raggiungibile salendo circa 400 gradini, si gode un panorama che da solo vale il viaggio. A poche decine di metri, ecco il grandioso duomo, lungo 90 metri, uno dei massimi capolavori italiani dell’architettura gotica, iniziato nel XII secolo e ultimato solo sul finire del XIV. Oltrepassata la straordinaria facciata marmorea – ritenuta la parte più viva e geniale dell’edificio – l’interno appare articolato in tre navate, con suggestivi effetti cromatici, grazie all’alternanza di marmi bianchi e neri. Ma uno dei “capolavori di questo capolavoro” è letteralmente “sotto i piedi”: il pavimento appare splendidamente istoriato con 56 riquadri a graffito e tarsie, realizzati nel corso di quasi 70 anni di lavoro da oltre 40 grandi artisti. Senza dimenticare il Battistero di Iacopo della Quercia, o il mirabile pergamo marmoreo di Nicola Pisano, solo per citare due delle tantissime opere d’arte presenti. Questi monumenti, nella loro grandiosità, sono in realtà solo la piccola punta di un gigantesco iceberg artistico e storico, che comprende anche 21 musei.

Uno dei modi migliori per visitare Siena è, senza dubbio, seguire i quattro itinerari dei cosiddetti “trekking urbani”, cioè percorsi pedonali tematici, alla scoperta delle bellezze della città, famosa anche per le sue manifestazioni, tra cui lo spettacolare Palio.

Una vacanza a Siena sarà inoltre l’occasione per visitare i suoi incantevoli dintorni, ovvero le cosiddette “Terre di Siena”: i vigneti del Chianti, le città murate della Val d’Elsa, la raccolta e boscosa Val di Merse, le affascinanti e misteriose Crete, le aree archeologiche etrusche della Val di Chiana, la “montagna madre” dell’Amiata….