La struggente bellezza della laguna, il dolce fascino della campagna coltivata, l’alone di mistero di millenarie rovine, l’allegria coinvolgente di una spiaggia lunga quindici chilometri, affacciata sull’azzurro dell’Adriatico.
Tutto questo, e molto di più, è Jesolo, all’estremità nord-orientale della Laguna di Venezia: una località dove soggiornare nella massima tranquillità, lontano dalla folla di altri centri turistici, con molteplici motivi d’interesse e opportunità di svago, per una vacanza a 360 gradi. Abitato fin dalla preistoria, Jesolo era conosciuto per l’allevamento dei cavalli, da cui derivò il nome romano della cittadina: Equilium. In seguito, col trascorrere dei secoli, e con successivi errori di trascrizione – Equilo, Esulo, Lesulo, Jexulo, Jexollo, Jesolum – si sarebbe giunti al nome attuale. Tornando alla storia di Jesolo, nonostante il crollo dell’impero romano, la città continuò a prosperare, come primario centro portuale e commerciale dell’alto Adriatico, tanto da divenire sede vescovile. La decadenza fu innescata da una tragica piena del Fiume Piave e dall’arrivo dei Franchi, con un graduale ma inarrestabile spopolamento: nel 1466 la diocesi venne soppressa, e sul finire del secolo l’antica città era ridotta a pochi casolari. Poco cambiò fino agli anni ’20 del ‘900, quando le grandi opere di bonifica diedero il via alla vera “rinascita” di Jesolo, basata su una fiorente agricoltura: frumento, granoturco, barbabietola, alberi da frutto e vigneti. Per arrivare, infine, alla “scoperta” del turismo e alla nascita della prestigiosa frazione balneare del Lido, oggi uno dei maggiori centri turistici dell’Adriatico, con un’imponente e articolata struttura recettiva e di svago, per tutte le esigenze del moderno turismo.

Una vacanza a Jesolo non può che iniziare dalla visita al “cuore antico” della cittadina, ovvero la suggestiva area archeologica che conserva i resti della primitiva chiesa paleocristiana (V secolo), su cui si sovrapposero un’aula altomedievale (VI-VII secolo) e la monumentale Cattedrale di Santa Maria Assunta (XI secolo), all’epoca seconda per dimensioni – nel territorio della Repubblica di Venezia – solo alla Basilica di San Marco. Dal centro di Jesolo, si possono poi compiere decine di passeggiate e gite nel tipico e rilassante paesaggio della pianura bonificata – a piedi, in bicicletta, a cavallo, o anche in auto – tra vasti campi coltivati, un fitto reticolo di canali, frutteti, filari di pioppi e case coloniche, aziende agricole, in un grande “mare verde”.

Jesolo e i suoi dintorni sono inoltre la destinazione ideale per gli amanti della buona cucina, con numerosi ottimi ristoranti e accoglienti trattorie, dove le specialità di mare si uniscono a gustosi piatti a base di carne, verdure e funghi, tipici dell’entroterra. Una tradizione gastronomica valorizzata da vini famosi in tutto il mondo: Cabernet, Sauvignon, Pinot, Soave, Recioto, Prosecco. Naturalmente, non si potrà non trascorrere qualche giornata sull’incantevole spiaggia del Lido, come pure è assolutamente consigliabile una gita in motonave, fino ad arrivare alla magica Venezia, la città più bella del mondo.