Una terra in grado di regalare emozioni. Così, in una battuta, possiamo sintetizzare le bellezze e le attrattive di Castagneto Carducci, nel cuore della Maremma Pisana. Un luogo che racchiude, nel raggio di pochi chilometri, tutto il fascino della Toscana: suggestivi centri storici medievali, dolci paesaggi collinari ammantati di oliveti e vigneti, lunghe spiagge sabbiose affacciate sul Mar Tirreno, rinfrescanti pinete, la tranquillità e il silenzio…. Con un luogo simbolo, che sarà difficile dimenticare: il “Viale dei cipressi”, reso celebre da Giosuè Carducci nella sua poesia “Davanti San Guido”. Realizzato nei primi decenni dell’800, si tratta di un viale perfettamente rettilineo lungo poco meno di cinque chilometri, fiancheggiato sui due lati da 2347 cipressi, che dal settecentesco Oratorio di San Guido raggiunge la piccola frazione di Bolgheri. L’antico borgo di Castagneto Carducci, capoluogo comunale, tutto stretto attorno al castello dei Conti della Gherardesca, sull’alto del suo colle, a 194 metri di quota, appare ancora oggi come una tipica cittadella medievale, con uno sviluppo urbanistico ad anelli concentrici, che creano un vero e proprio labirinto di vicoli, viuzze e piazzette. Tra i monumenti da non perdere, oltre al castello, possiamo ricordare: la parrocchiale di S. Lorenzo, in origine inglobata nella fortezza; la cappella del SS. Crocifisso, che conserva un prezioso crocifisso ligneo quattrocentesco; la “Casa Carducci” e il “Museo archivio”, che testimoniano il legame che il grande poeta mantenne con questo borgo, dove visse in fanciullezza.
Una decina di chilometri a nord, si trova la già citata frazione di Bolgheri, anch’essa tipicamente medievale, mentre poco a ovest del capoluogo si possono ammirare, su una piccola altura, i suggestivi ruderi del castello di Donoratico, distrutto nel 1433, cui si affiancano, a poche centinaia di metri di distanza, alcune tombe e necropoli etrusche.
Dal centro storico di Castagneto Carducci, lo sguardo sarà attratto dall’azzurro del mare, distante una manciata di chilometri, con la frazione balneare di Marina di Castagneto Carducci, da oltre dieci anni premiata con la prestigiosa Bandiera Blu. Una delle località più apprezzate e frequentate della Riviera degli Etruschi, caratterizzata da una lunghissima spiaggia sabbiosa, orlata da una rinfrescante pineta, impiantata nell’800 per difendere la campagna retrostante dai venti salmastri del mare. Un arenile servito da numerosi stabilimenti balneari attrezzati, cui si affiancano lunghi tratti del tutto naturali, dove fioriscono i gigli di mare.
Un altro dei fiori all’occhiello di Castagneto Carducci è il “Rifugio faunistico di Bolgheri”, la prima oasi naturalistica privata italiana, istituita nel 1959 e divenuta oasi WWF nel 1968. Un’area protetta estesa su quasi 500 ettari, che tutela uno degli ultimi lembi “naturali” del litorale maremmano, con aree coltivate e incolte, prati umidi, boschi allagati, stagni, secolari ginepri, una ricchissima fauna, con la possibilità di visite guidate.
Una vacanza a Castagneto Carducci, con la sua variegata struttura recettiva – tra cui molti agriturismo – permetterà di scoprire anche le secolari tradizioni enogastronomiche di questa splendida terra, con in evidenza la Strada del Vino della Costa degli Etruschi, tra antichi poderi, cantine, pievi e castelli, rustiche trattorie, dove il tempo segue ancora i ritmi delle stagioni, e la fretta non esiste.