Da dove cominciare? Una domanda inevitabile, dovendo sintetizzare, in poche decine di righe, la storia, il fascino, le bellezze e le attrattive di Roma. La città forse più famosa del mondo, tra le primissime destinazioni del turismo internazionale, che può vantare, con tutta probabilità, la più elevata concentrazione di monumenti, musei e siti archeologici del pianeta, sia a livello quantitativo che qualitativo. Non è azzardato affermare che vi sono più opere d’arte a Roma che in intere nazioni, per una città da vedere almeno una volta nella vita.
Fondata secondo la tradizione il 21 aprile dell’anno 753 a.C. da Romolo e Remo – anche se i primi insediamenti risalgono probabilmente a due secoli prima – Roma può essere considerata l’anima e la culla della stessa civiltà occidentale. Una città il cui solo nome evoca emozioni e sensazioni uniche: la Città Eterna; l’Urbe, ovvero la città per eccellenza; Caput mundi, la capitale dell’Impero Romano, esteso sull’intero mondo allora conosciuto; Caput Fidei, cioè la capitale della fede, cuore della cristianità e sede del papato.
Nucleo fondante del più famoso e potente impero dell’antichità, nel periodo del suo massimo splendore – I e II secolo d. C. – la Roma imperiale contava oltre un milione di abitanti! Una popolazione ragguardevole già oggi, e semplicemente incredibile per l’epoca, con perfetti ed efficienti servizi pubblici, quali acquedotti, terme, teatri, arene, templi, mercati…. Una città il cui splendore e la cui bellezza possiamo solo tentare di immaginare, ammirando i grandiosi monumenti giunti fino a noi, sopravvissuti a venti secoli di guerre, saccheggi, devastazioni, terremoti, incendi e demolizioni. A cominciare dal Colosseo, il simbolo stesso della potenza e dell’eternità di Roma: un colossale anfiteatro ellittico, con gli assi che misurano 188 e 156 metri, un’altezza di 57, in grado di ospitare 50mila spettatori.
Dopo le invasioni barbariche, la popolazione di Roma si ridusse a poche decine di migliaia di disperati, in paziente attesa della rinascita, che sarebbe arrivata con il rafforzamento morale, spirituale e materiale della Chiesa Cattolica, che scelse Roma come sua sede. Una rinascita che conobbe il suo culmine nel XVI e XVII secolo, quando la città divenne il centro culturale e artistico del mondo intero, richiamando alla corte pontificia i migliori artisti del tempo, come Raffaello e Michelangelo. La città si abbellì così di alcuni tra i più grandiosi monumenti di tutti i tempi, simboleggiati dalla basilica di San Pietro in Vaticano, sicuramente la più famosa, e probabilmente la più bella chiesa del mondo. Da Piazza San Pietro, con le sue 140 statue e la sua cornice di 284 colonne e 88 pilastri, si entra nell’immensa basilica, lunga 137 metri, con una superficie di oltre 15mila metri quadrati, dominata dalla grandiosa cupola alta 92 metri, che toglie letteralmente il fiato.
L’intero centro storico cittadino, attraversato dal Fiume Tevere, è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità dal’Unesco, con le sue centinaia di chiese e palazzi, decine e decine di musei, straordinarie aree archeologiche, le famose catacombe, oltre a una grande e inaspettata ricchezza di verde, con oltre 90mila ettari di parchi e giardini, e duemila chilometri di alberature stradali!
Infine, una domanda: quanti giorni richiede una visita di Roma? Come minimo, senz’altro una settimana. Se poi si vorrà approfondire qualche aspetto, qualche epoca storica o qualche periodo artistico, semplicemente non c’è limite.