La Riviera dei Fiori è l’ultimo lembo di Liguria posto ai confini con la Francia e Montecarlo e benefi­cia di un microclima straordinario con circa 3000 ore di sole all’anno, alla pari dell’Italia meridionale.
Qui da gennaio a dicembre è possibile esercitare gli sport all’aria aperta, compreso il golf e la vela. I percorsi di mountain-bike e gli itinerari di trekking possono soddisfare sia i princi­pianti che gli esperti più evoluti.
L’entroterra (profondo al massimo 14 km. in linea d’aria dalla costa) ha un paesaggio antico, costellato di paesi in pietra, muretti a secco e uliveti, come nei secoli del medio­evo. La distanza dal mare è minima eppure in molti casi si sale anche oltre i 2000 metri d’ altezza.
Hanno scelto questi luoghi per le loro vacanze manager di Amburgo, insegnanti di Monaco, impresari norvegesi, famiglie svizzere e scandinave. La costa è ricca di strutture ricettive e di attrezzature per ogni tipo di soggiorno. Le sue loca­lità sono famose in tutto il mondo: Sanremo, Diano Marina, Cervo, Bordighera, Ventimiglia e tante altre posseggono spiagge per tutti i gusti e strutture di accoglienza per ogni tasca. Il mare ha qualità eccezionali e il plancton che prospera al largo ha permesso di creare un’area marina protetta internazionale dove 18 specie di cetacei (balene, capidogli, balenotteri, ecc.) hanno trovato l’habitat ideale e le uscite in barca da Sanremo e Imperia alla ricerca di un emozionante whale watching stanno conquistando schiere di visitatori.La cucina mediterranea che si può gustare nei ristoranti della Riviera dei Fiori è la più classica e salutare tra le varie forme di alimentazione oggi conosciute.

L’olio ed il vino sono alla base di questa cucina, che utilizza poi le verdure, il pesce, il pane, i formaggi, il tutto impreziosito da erbe aromatiche e proposto con amore e rispetto per la tradizione. Le vigne e gli oliveti sono ricavati su stretti terrazzamenti sostenuti da muretti a secco e questa situazione ambientale ha impedito la meccanizzazione delle coltivazioni, che in tal modo conservano le antiche usanze e le cadenze locali.
La coltivazione dei fiori (l’80% dell’intera produzione italiana) ha raggiunto forme di altissima specializzazione e gli ibridatori della Riviera dei Fiori sono tanto famosi che le loro tecniche sono studiate e copiate in molti Paesi.

La visita alle serre è una delle esperienze più entusiasmanti per chi ama questo genere di contatto con la natura.

Ma la particolare clemenza del clima ha altresì consentito di creare giardini e parchi di singolare bellezza, molti dei quali sono visitabili per incantare il visitatore e cullarlo con il profumo delle piante esotiche e dei fiori lussureggianti di molteplici varietà.
Un esempio è dato dai giardini Hanbury di Ventimiglia e dalle varie ville di Sanremo e Bordighera.
L’intero comprensorio comprende moltissime strutture ricettive per ogni esigenza, alberghi, residences, campeggi, agriturismi, bed & breakfast, affittacamere, rifugi escursionistici e case per ferie. Sono inoltre presenti innumerevoli impianti sportivi (golf, tennis, vela, equitazione, tiro a volo, scherma, ecc.), 4 porti turistici e svariati approdi.