In una coreografica posizione esposta a sud, sempre in pieno sole, Campo nell’Elba offre al turista la più vasta spiaggia dell’Isola d’Elba: uno dei centri turistici più frequentati e apprezzati dell’isola, cuore dell’Arcipelago Toscano, tutelato dall’omonimo parco nazionale. Una località elegante e raffinata, dove trascorrere un’ideale vacanza in riva all’azzurro del Mar Tirreno, ma anche la base di partenza per andare alla scoperta di questa splendida isola, ricca di storia, arte e natura, definita “un museo mineralogico a cielo aperto”, tra i più importanti al mondo. A differenza di altre località dell’isola, il Comune di Campo nell’Elba è relativamente recente, essendo stato costituito solo nell’anno 1894: uno sviluppo così “tardo” si spiega con la costa molto dolce e facilmente accessibile, esposta alle sanguinose incursioni dei pirati. I primi nuclei abitati sorsero quindi in collina, e solo a partire dal XVIII secolo – in tempi ormai più tranquilli – iniziò a prendere forma l’abitato rivierasco di Marina di Campo, oggi frazione capoluogo e cuore turistico del Comune.

Adagiata sul fondo dell’omonimo golfo, Marina di Campo è una dei più rinomati e frequentati centri turistici dell’Elba: perfette e variegate strutture recettive, sportive, balneari e ricreative; la dolce e ampia pianura retrostante, che gradualmente si trasforma in collina; l’unico aeroporto dell’isola, che garantisce una grande facilità di accesso da tutta Europa, e, infine, come ciliegina sulla torta, la più lunga spiaggia dell’isola. Un arenile da non perdere, raggiungibile in pochi passi dall’abitato, con la sua coreografica sabbia bianca di origine granitica, chiuso a sud dal porticciolo turistico.

Nei dintorni di Marina di Campo sono presenti, alternate a spettacolari scogliere, molte altre spiagge, tra le quali ricordiamo la Spiaggia di Cavoli, così chiamata per la presenza di cave di granito, utilizzate già dai Romani: un arenile sabbioso tra i più belli dell’isola, nei cui pressi si apre la famosa Grotta Azzurra, raggiungibile solo in barca, con un’acqua straordinariamente limpida.

Nonostante la sua storia recente, a Campo nell’Elba non mancano i monumenti storici, specie nell’entroterra, che possono essere visitati nel corso di un suggestivo itinerario culturale: il borgo medievale di S. Ilario, alto sulla collina, con la chiesa parrocchiale, abbellita da una facciata barocca e da un insolito campanile a base pentagonale; la chiesa romanica di S. Niccolò, in frazione S. Piero in Campo, edificata sui resti di un tempio romano; la Torre di S. Giovanni, eretta dai pisani nell’XI secolo su un enorme masso granitico; la quattrocentesca Torre della Marina, e molti altri ancora.

Campo nell’Elba è inoltre la base di partenza per innumerevoli passeggiate ed escursioni – tali da appagare anche l’appassionato della montagna! – tra cui l’itinerario che conduce sulla vetta del Monte Capanne (1019 metri) ovvero il “tetto” dell’isola. Dalla cima, letteralmente sospesi tra mare e cielo, si potrà godere di un panorama quasi incredibile, con lo sguardo che potrà arriverà fino alla Corsica e a gran parte della costa toscana. Altrettanto consigliabile la gita in battello all’isola di Pianosa, perfettamente “piatta” e del tutto disabitata da quando, nel 1998, venne chiuso il carcere di massima sicurezza. Infine, tra le altre gite, possiamo ricordare, per fare due soli esempi, le fortezze medicee di Portoferraio e la fortezza pisana di Marciana.