Una splendida pineta litoranea lunga quasi quindici chilometri, una spiaggia sabbiosa in gran parte naturale, un fondale regolare e sicuro, un attrezzato porto turistico, una secolare tradizione di ospitalità, le dolci colline della Maremma Pisana, siti archeologici e storici…. Tutto questo, e molto altro ancora, è Cecina, un’elegante e tranquilla località turistica e balneare toscana, ideale per le famiglie – ma non solo – con ottimali strutture recettive e di svago, veramente per tutti i gusti.
Nonostante la sua storia antichissima – di sicura origine etrusca, e poi importante centro romano – il nucleo storico di Cecina, a tre chilometri dal mare, in riva all’omonimo fiume, appare pressoché totalmente moderno, anche per le pesanti distruzioni patite durante la seconda guerra mondiale: un abitato elegante, arioso, con vaste aree pedonali, ricco di negozi, ristoranti, locali di svago – diremmo a misura di turista – dove passeggiare piacevolmente, in un unico, grande “salotto”.
Le antiche origini di Cecina sono testimoniate dai grandiosi resti della villa romana di S. Vincenzino, visitabili nell’ambito di un suggestivo “parco archeologico”. La sontuosa residenza, probabilmente edificata dal console Albino Cecina, stupisce per le sue dimensioni e i suoi ambienti, tra cui una vasta area termale e l’impressionante cisterna sotterranea, perfettamente conservata. Con la caduta dell’Impero Romano, Cecina e le terre circostanti persero importanza, anche per il progressivo impaludamento delle campagne. Si dovettero addirittura attendere le prime bonifiche dell’800 per assistere a una ripresa economica e sociale, con la costituzione del Comune di Cecina, nel 1852. Uno sviluppo che non si è più interrotto, anche grazie al turismo, che ha portato alla nascita della frazione rivierasca di Marina di Cecina, ovvero il “cuore turistico” della cittadina, con la sua lunga spiaggia di sabbia morbida, Bandiera Blu 2008, servita da moderni e attrezzati stabilimenti balneari, cui si affiancano lunghi tratti del tutto naturali, con dune che raggiungono anche i sei-sette metri di altezza. Un arenile molto adatto alle famiglie e ai bambini, grazie al fondale regolare, dove trascorrere ideali giornate di riposo e di svago, potendo praticare tutti i tipici sport legati al mare, anche per la presenza di un moderno porto turistico, in grado di ospitare oltre 500 imbarcazioni, con una lunghezza massima di 12 metri.
Alle spalle della spiaggia, per una lunghezza di quasi quindici chilometri, si stende la Riserva naturale biogenetica dei Tomboli di Cecina, impiantato nel 1839 dal Granduca di Toscana Leopoldo II di Lorena, per proteggere le colture agricole dell’entroterra dalla furia dei venti marini e dalla salsedine: una tra le più belle foreste italiane, ricca di una folta e varia vegetazione, che si differenzia via via che ci si inoltra dal mare verso l’entroterra. Una pineta litoranea di grandissimo interesse naturalistico e turistico, larga fino a seicento metri e con una superficie di ben 430 ettari, dove compiere rinfrescanti passeggiate – a piedi, in bicicletta, a cavallo – in un suggestivo ambiente fatto di ginepri, pini marittimi e domestici, dove vive una pregiata fauna, tra cui il capriolo. Senza dimenticare, infine, il collinare entroterra, nei più tipici paesaggi della Toscana, dove la fretta e la frenesia delle nostre città saranno solo uno sbiadito ricordo.