L’azzurro del mare, l’oro della spiaggia, il verde della pineta. Sono questi gli “ingredienti” – e i colori – che hanno fatto meritare a Eraclea Mare l’appellativo di “perla verde dell’Adriatico”, poco a est della Laguna di Venezia. Una località balneare all’insegna della natura e del rispetto per l’ambiente, dove la rigogliosa pineta è un tutt’uno con la spiaggia, con le strutture recettive quasi nascoste nell’entroterra. Una “cittadella delle vacanze” ideale per le famiglie e i bambini, che qui troveranno tutta la tranquillità che desiderano. Mentre l’attuale abitato di Eraclea si sviluppò a partire dal XVIII secolo, a circa sei chilometri dalla costa, in un’area allora prevalentemente paludosa, la frazione Eraclea Mare iniziò a prendere forma solo verso il 1960, poco a sinistra della foce del Piave, con la costruzione dei primi, piccoli villaggi turistici. Uno sviluppo che proseguì in modo oculato, non invasivo, con strutture inserite quasi “in punta di piedi” nell’ambiente naturale, in modo da valorizzare ancora di più la sua incantevole spiaggia di sabbia fine, lunga circa tre chilometri, caratterizzata da coreografiche dune sabbiose, che corrono parallele al mare, come delle suggestive “onde” di sabbia.

Oggi Eraclea Mare offre efficienti e variegate strutture recettive – una ventina di alberghi, villaggi turistici, villini, campeggi, appartamenti… – con innumerevoli possibilità di svago: impianti sportivi, scuole di windsurf e di vela, tornei sportivi, un lungo “percorso vita” per tenersi in forma, momenti di intrattenimento per bambini, gite e passeggiate guidate (anche in barca), e molto altro ancora, tra cui l’imperdibile “Festa degli aquiloni” di inizio agosto: una manifestazione tutta dedicata ai bambini, durante la quale personale esperto insegna loro come costruire e lanciare variopinti aquiloni. Senza dimenticare il moderno porto turistico, in grado di ospitare circa 190 imbarcazioni, con una lunghezza massima di 13 metri.

Immediatamente alle spalle della spiaggia, in continuità con essa e senza alcuna netta demarcazione, si stende una delle più belle pinete litoranee della regione, con circa 3.500 pini marittimi adulti, a “ombrello aperto”: un ambiente tipicamente mediterraneo, dove compiere rinfrescanti e facili passeggiate, e dove sono stati costruiti molti villini e bungalows, con il caratteristico tetto di grisiole (canna palustre), a imitare la tipica architettura locale dei “casoni”, ovvero le antiche abitazioni dei pescatori.

Un altro dei gioielli naturalistici di Eraclea Mare è la cosiddetta Laguna del Mort, creata nel 1936 da una grande piena del Piave, che modificò l’ultimo tratto del suo corso. Si tratta di un ambiente “umido” di rilevanza nazionale, frequentato da una ricca avifauna, e quindi molto adatto all’osservazione naturalistica.

Eraclea Mare è inoltre la base di partenza per numerose gite nel tipico e rilassante paesaggio della pianura bonificata – a piedi, in bicicletta, a cavallo – tra vasti campi coltivati, un fitto reticolo di canali, frutteti, filari di pioppi e case coloniche, in un grande “mare verde”. Con la possibilità di visitare la non lontana Venezia, sicuramente la città più bella del mondo.