Heraklion, detta anche Candia, è una città portuale situata sulla costa settentrionale dell’isola di Creta, affacciata sul mar Egeo. Heraklion è il cuore culturale ed economico dell’isola e deriva il suo nome (Candia) dal colore delle sue abitazioni. I primi ad affibbiarle questo appellativo furono i veneziani, sebbene il nome arabo fosse curiosamente simile (Kandiye). Nel 1889 le truppe ottomane abbandonarono Creta: l’isola divenne indipendente, quindi nel 1913 fu unita alla Grecia. L’isola conobbe un importante sviluppo economico e sociale e nel 1971 scalzò La Canea dal rango di capitale regionale. Oggi, Heraklion è la porta di accesso principale a Creta; possiede un aeroporto internazionale molto trafficato ed un porto collegato al Pireo e ai maggiori attracchi delle isole Cicladi.
Il centro della città Heraklion non è molto estesa e si fa presto a girarla a piedi. Si sviluppa in maniera circolare intorno al porto antico, con la cortina muraria più interna costituita dalle mura veneziane, che proteggono il cuore della città. Plateia Venizelou è la piazza più importante del centro storico. Come la maggior parte delle città greche, anche Heraklion è un mix tra antico e moderno, disordine ed armonia, povertà e ostentazione, architettura orientale ed occidentale. Imperdibili il centro storico e la passeggiata sul mare, che culmina nello splendido forte medievale affacciato sul porto turistico. In città sono concentrati quasi tutti i musei più importanti dell’isola: imperdibile quello archeologico, vetrina della cultura minoica e secondo per numero di visite al solo Museo dell’Acropoli di Atene. Custodisce importantissime collezioni provenienti da Festo, Cnosso e dagli altri imponenti palazzi che puntellavano l’isola. È consigliato soffermarsi davanti al celebre Disco di Festo, alla statua della dea dei rettili e al “rhytòn” a forma di testa di toro. Ma ciò che incanta di più all’interno di questa struttura è senza dubbio la straordinaria collezione di affreschi datati al 1600 a.C., la forma espressiva più elevata del periodo minoico: i dipinti trattano tematiche religiose e scene di vita quotidiana. Tra i più noti quello del “principe dei gigli” e la celebre tauromachia. Molto importante è anche il museo storico, particolarmente attivo nella diffusione della cultura cretese moderna ed impreziosito da un gran numero di mostre. Tra le opere più importanti figura la “Vista sul Monte Sinai” di un giovane El Greco. La grande fortezza di Koules, detta anche “Castello a Mare”, fu costruita dai veneziani per difendere il porto di Heraklion. I leoni alati di San Marco che impreziosiscono il forte sono una testimonianza della dominazione della Serenissima. Il forte riuscì a resistere più di vent’anni agli assalti portati dagli Ottomani. Visitando la fortezza e salendo sulle mura di cinta è possibile dominare l’intera città e i vicini cantieri navali risalenti al XIII secolo.
Le spiagge
Nonostante Heraklion non disponga di spiagge turistiche, per raggiungere gli arenili più vicini è sufficiente fare poca strada. Appena fuori dal centro si estende una spiaggia lunga oltre 5 chilometri, caratterizzata da sabbia fine e dorata e da un bel mare. Malgrado il contesto urbanizzato non offra paesaggi da sogno, questo tratto di spiaggia rimane molto apprezzato dai turisti che alloggiano in città. Il suo nome è Ammoudara. Nei suoi dintorni sorgono altre spiagge, di dimensioni più limitate ma probabilmente ancora più suggestive: si tratta di Hersonissos e Gouves. La prima è un vero e proprio paradiso per chi al relax e al mare ama unire una buona dose di divertimento notturno. Continuando in direzione est, verso Agios Nikolaos, il mare diventa sempre più bello e i panorami eccezionali. Procedendo in direzione ovest, invece, e quindi verso Chania e Rethymno, la costa diventa via via più irregolare e frastagliata, ma altrettanto bella. Chi intende restare qualche giorno e non vuol perdersi una località davvero fantastica, deve raggiungere Bali, una destinazione che si distingue per la bellezza e la trasparenza delle proprie acque.
Enogastronomia e vita notturna a Heraklion
Chi sceglie Heraklion come meta per le proprie vacanze, non lo fa soltanto per il mare e la storia. La città, infatti, è in grado di offrire infinite occasioni di svago, perfette per i più giovani, ma anche per gli adulti che preferiscono locali un po’ più sofisticati. Nel centro storico abbondano bar e pub, ma anche locali tipici e ristoranti che servono alta cucina di ispirazione internazionale. Da non perdere Korai Street, una strada interamente pedonale colma di caffè e locali allegri e colorati. Presso il mercato centrale, invece, è possibile starsene in pace e sorseggiare un ouzo (distillato ottenuto dal mosto d’uva e aromatizzato con anice o liquirizia) apprezzando la musica tradizionale in sottofondo. Altro luogo interessante è Piazza Agios Titos, nella quale abbondano le osterie e i caffè tipici. Ancora più legati alla tradizione sono i ristoranti e le cosiddette “dermitzadika” (antiche taverne cretesi) situate nei dintorni della cattedrale di Agios Minas, patrono della città. Qui è possibile gustare le “paidakia”, cotolette di agnello, l'”ofto”, carne cucinata nella terracotta con patate fritte non pelate, le “dolmades”, foglie di vite ripiene di riso e carne macinata, i “chtapodi”, polipetti alla griglia e ancora, i “kalamarakia” e la “ahinosalata”, un’insalata di ricci di mare.