Dolceacqua è il più importante Borgo Medioevale della Val Nervia e dell’estremo Ponente ligure. Costituito da due bellissimi borghi, collegati da un ponte medioevale “a schiena d’asino” con un arco di 33 metri : da una parte il più recente dell’ottocento denominato “Borgo”, ed il più antico chiamato “Tera” sovrastato dall’imponente Castello dei Doria che si raggiunge fra pittoresche viuzze, cantine vinarie, e tipiche botteghe artigianali. Il famoso pittore Claude Monet rimase estasiato da questo borgo a cui dedicò quattro opere definendo l’antico ponte “un gioiello di leggerezza”.La visita consente di ammirare moltissimi monumenti, dalla Chiesa di San Giorgio con le tombe dei Doria, al Polittico di Ludovico Brea nella Chiesa di Sant’Antonio Abate, la chiesa di San Sebastiano, la Pinacoteca Morscio, il Castello dei Doria e tutti i piccoli “carugi” che in ogni angolo regalano sorprese ed emozioni, tanto da definire questo borgo un “museo a cielo aperto”. Importanti manifestazioni nell’arco dell’anno con la Festa di San Sebastiano a gennaio, Carugi in Fiore il 25 Aprile, Musica nel Castello in collaborazione con il Club Tenco, i Fuochi d’artificio il sabato dopo ferragosto. Dolceacqua ha ottenuto nel 2000 la Bandiera Arancione, marchio di qualità turistico-ambientale del Touring Club Italiano che seleziona e certifica le piccole località dell’entroterra. Ha Sede proprio a Dolceacqua l’Associazione Nazionale dei Paesi Bandiera Arancione , costituitasi nel 2002.

Curiosità
Il Paese è fedele custode delle antiche tradizioni, oltre alla Festa di San Sebastiano che vede il trasporto dell’albero di alloro ornato di ostie colorate, in processione lungo le vie del Paese; altra festa sentita è quella della “Michetta”. Il tutto ha origine da una curiosa tradizione che narrava un fatto realmente accaduto, a ricordo dell’infame editto dello “jus pirmae noctis” preteso dal tiranno Imperiale Doria nei confornti delle giovani spose.
A seguito della morte di una di loro, che non volle concedersi al tiranno, e alla successiva ribellione del popolo che fece annullare l’editto, le donne del paese inventarono questo dolce allusivo, la “michetta”  ancora oggi prodotto e venduto nelle botteghe locali.
La tradizionale festa a ricordo si svolge il 16 agosto.

Prodotti di eccellenza 
1.Rossese di Dolceacqua” prima DOC Ligure,  vino rosso rubino dal sapore morbido e delicato prodotto nelle zone alte del territorio.
2.L’olio extravergine di olive taggiasche, ricercato e presente nelle migliori tavole.
3.La Michetta, dolce tipico