Meglio una vacanza al mare o in collina? La classica “vita da spiaggia”, tutta riposo e divertimento, oppure lunghe passeggiate immersi nel verde, tra borghi storici e stupendi panorami?
Scegliendo di trascorrere la propria vacanza a Borgio Verezzi, non sarà necessario compiere questa scelta: una località composta da due frazioni principali, una in riva al mare, l’altra sull’alto delle colline, in una piacevole e accattivante varietà di paesaggi e ambienti, sempre con la proverbiale ospitalità della Riviera Ligure. L’origine dei borghi di Borgio (Burgus Albingaunum) e di Verezzi (Veretium) risale con tutta probabilità all’epoca romana, le cui legioni, proprio in questa zona, nell’anno 181 a.C. sconfissero definitivamente i fieri Ingauni, ovvero i primitivi abitanti della Liguria occidentale. La successiva costruzione della via Julia Augusta, che conduceva in Gallia, contribuì sicuramente allo sviluppo dei due villaggi, che rimasero divisi fino al 1933, quando furono fusi in un unico Comune.

Situata a una trentina di chilometri a sud di Savona, Borgio Verezzi è una tranquilla e rilassante località di vacanza – poco più di duemila abitanti – molto adatta alle famiglie, nel più tipico ambiente della Riviera delle Palme, con un clima particolarmente mite e gradevole, in tutte le stagioni. Borgio è la frazione principale, in riva al mare, elegante e ariosa, ricca di verde, con un poderoso torrione cinquecentesco, edificato per difendere l’abitato dalle incursioni dei pirati saraceni, e la settecentesca chiesa di San Pietro, costruita sui ruderi dell’antico castello. Verezzi si trova invece in alto, sulle colline, in un posizione ideale per gli amanti delle passeggiate, tra orti terrazzati, frutteti, mandorli, carrubi e olivi, con le borgate di Poggio, Piazza, Roccaro e Crosa, dalle quali il panorama si apre in modo spettacolare sulla riviera. E proprio nei pressi di Crosa, si trova un gioiello storico di assoluto valore: un mulino fenicio ancora ben conservato, di cui restano solo due altri esemplari in Europa, uno in Spagna e uno in Sicilia, ma entrambi in pessime condizioni. La particolarità di questa tipologia di mulini è subito evidente: le pale si trovano all’interno della struttura muraria, che presenta varie feritoie, attraverso le quali l’aria viene incanalata verso le pale, riuscendo così a sfruttare anche i venti più deboli.

Ritornati sul litorale, ci si troverà di fronte alla lunga e coreografica spiaggia sabbiosa, mista a minuto ghiaetto, servita da una decina di moderni e attrezzati stabilimenti balneari, dove trascorrere ideali giornate di riposo e di svago in riva al mare. Con grandi possibilità anche per gli amanti delle immersioni, per la presenza di una “secca”, ovvero una piattaforma rocciosa sommersa, ricca di anfratti. Da non perdere anche le famose “Grotte di Borgio Verezzi”, con le loro originali stalattiti chiamate “spaghetti”, perché filiformi e capaci di vibrare per effetto delle onde sonore, cui si aggiungono suggestivi laghetti sotterranei e altre formazioni rocciose.

Borgio Verezzi si è inoltre conquistato un posto di rilievo nel panorama culturale italiano, grazie all’omonimo Festival Teatrale estivo, all’insegna dei classici per eccellenza, cui si è affiancata una rassegna cinematografica, per una vacanza dai tanti volti.