La piazza principale di Cavallino è una degli spazi urbani più belli della provincia di Lecce, caratterizzata dall’imponenza del Palazzo Marchesale dei Castromediano. Lo stabile, che mostra ancora alcune strutture originar i e in stile rinascimentale, all’interno ha subito numerosi rimaneggiamenti ed interventi. Nel palazzo c’è una splendita Galleria e la cappella di S. Stefano dove si possono ammirare pitture di Gianserio Strafella di Copertino. Nella Piazza si affaccia anche la chiesa Par rocchiale dell’Assunta, di notevole fascino architettonico, edificata nel secolo XVII su una antica Chiesa preesistente. La Chiesa è dotata di un bellissimo campanile, unico nel suo genere nel Salento, e secondo per altezza solo al campanile del Duomo di Lecce. Il cupolino di coronamento è del tipo cosiddetto a “cipolla”, simile per alcuni versi a una tipologia che ricorre nell’est europeo. In prossimità della piazza ha sede il Convento dei Domenicani, costruito nel secolo XVI I e di recente restaurato, oggi sede dell’ISUFI e della Scuola di Specializzazione in Archeologia Classica e Moderna. Annessa al convento vi è la chiesa dei S S . Nicolò e Domenico, dove si può ammirare il Cenotofio di Francesco Castromediano e Beatrice Acquaviva d’Aragona. In posizione privilegiata tra la chiesa e il castello vi è il pozzo di acqua potabile voluto da Beatrice Acquaviva d’Aragona, amabile sposa di Francesco Castromediano, sul quale nel 1636 fece collocare la statua raffigurante S. Domenico di Guzman, accompagnata da un’iscrizione dedicatoria : QVAE VIVI SEFFVLGET AQVIS AQVAVIVA BEATRIX / PRIMA CABALLINI MARCHIONI S SA DEDIT / MDCXXXIII. In piazza inoltre è stato innalzato un monumento marmoreo dedicato a Sigismondo Castromediano, illustre patriota del Risorgimento, inaugurata nel luglio del 2005; di fronte è stata collocata la statua bronzea raffigurante Giuseppe De Dominicis, detto il “Capitano Black”, uno dei più illustri poeti dialettali del Mezzogiorno. di Cavallino nasce nel 2003 e completa le strutture del Cantiere Scuola di Archeologia. Una grande costruzione in carpenteria metallica, coperta con una struttura in policarbonato, ne costituisce l’ingresso. Salendo sulla sommità di questa piattaforma (un balcone sulla storia) è possibile abbracciare con lo sguardo l’intero sito. Qui è stato installato un totem multimediale che permette di effettuare una visita guidata virtuale dell’area. I percorsi allestiti all’interno del Museo mostrano le emergenze archeologiche, il paesaggio rurale e le trasformazioni operate dall’uomo nel corso dei secoli.

IL MUSEO DIFFUSO Cavallino, è ubicata ad appena 3 minuti d’auto da Lecce. Il Museo Diffuso è aperto tutti i giorni,escluso il lunedì, dalle ore 9 alle 20. Sono possibili visite guidate, contattando il numero di telefono 333-1224424
IL MUSEO DIFFUSO di Cavallino nasce nel 2003 e completa le strutture del Cantiere Scuola di Archeologia.Una grande costruzione in carpenteria metallica, coperta con una struttura in policarbonato, ne costituisce l’ingresso. Salendo sulla sommità di questa piattaforma (un balcone sulla storia) è possibile abbracciare con lo sguardo l’intero sito. Qui è stato installato un totem multimediale che permette di effettuare una visita guidata virtuale dell’area. I percorsi allestiti all’interno del Museo mostrano le emergenze archeologiche, il paesaggio rurale e le trasformazioni operate dall’uomo nel corso dei secoli.