Città dalle antichissime origini e tradizioni, Cervia è uno dei gioielli turistici della Riviera Romagnola – e non solo – grazie a un invidiabile mix di bellezze naturali, moderne strutture recettive e di svago, attrattive storiche e culturali, in riva all’azzurro dell’Adriatico. Una località in grado di offrire numerosi motivi d’interesse, in un contesto urbano e ambientale di rara bellezza ed eleganza. Non a caso, Cervia è definita “la città giardino”: da oltre trent’anni vi si tiene la manifestazione “Maggio in fiore”, ovvero il maggiore appuntamento italiano per “architetti del verde” e “maestri giardinieri”, con l’allestimento di spettacolari spazi di verde pubblico – tutti da vedere – che per l’intera estate abbelliscono le vie, le piazze e il lungomare.

Tra storia e leggenda, Cervia venne probabilmente fondata da coloni greci – o forse dagli Etruschi, interessati alla produzione del sale – poco a nord dell’attuale abitato, col nome di Ficocle. Dopo essere stata distrutta nell’anno 709 dall’Esarca Teodoro, la città venne ricostruita sul Prato della Rosa, al centro della salina. Una posizione strategica, militarmente inespugnabile, ma nel contempo con pessime condizioni igieniche e ambientali, poiché la salina non era altro che una vasta area paludosa. Fu così che nel XVII secolo si iniziò a pensare alla realizzazione di una nuova città – che ormai aveva assunto il definitivo nome di Cervia – in una posizione più salubre. Si arrivò così al 9 novembre 1697, quando Papa Innocenzo XII ordinò la costruzione del nuovo centro abitato, nel sito attuale. Tutto venne accuratamente progettato a tavolino – dalle singole case alla Cattedrale – in modo da creare una vera “città modello”, dove si produceva una delle più pregiate materie prime dell’antichità: l’oro bianco, ovvero il sale.

Il “biglietto da visita” di Cervia, con la sua tradizione turistica più che secolare, è l’elegante e suggestivo centro storico – un vero salotto urbano, ideale per le passeggiate – abbellito da insigni monumenti, ricchi di opere d’arte: la Cattedrale, la Chiesa del Suffragio, i giganteschi Magazzini del Sale col relativo museo, la poderosa Torre di San Michele, il Teatro Comunale, l’Antica Pescheria, l’ottocentesco faro, e molto altro ancora.

Dalla centrale Piazza Garibaldi, in pochi minuti si può raggiungere la splendida spiaggia di Cervia, letteralmente senza fine, con una sabbia finissima, quasi vellutata. Un arenile perfettamente attrezzato, dove trascorrere in piena sicurezza ideali giornate di riposo e di svago, grazie al fondale regolare e privo di pericoli, con una “qualità” ai massimi livelli, come testimonia, ormai da dieci anni consecutivi, l’assegnazione della prestigiosa Bandiera Blu. Naturalmente, in termini di servizi e di opportunità di divertimento, Cervia offre “di tutto e di più”: strutture ad hoc per bambini e famiglie; prestigiosi ristoranti, dove gustare la tipica cucina romagnola; discoteche e locali notturni per una vacanza “24 ore su 24”; impianti sportivi di tutti i generi; un moderno porto turistico; un centro termale; un susseguirsi di feste, sagre e manifestazioni, sia locali che internazionali, come il Campionato mondiale di sculture di sabbia, e moltissimo altro ancora.

Cervia è inoltre l’ideale base di partenza per gite ed escursioni, sia naturalistiche che storiche, con in evidenza la vasta Riserva naturale della Salina (827 ettari) e i tesori artistici di Ravenna, con i suoi mirabili mosaici.