Una ricca storia ci ha lasciato in eredità dal nostro passato, tante emozioni, storie dei tempi belli e brutti, di uomini che hanno qui vissuto e creato.
Fai parte anche tu delle tantissime storie e leggende.
LA LEGGENDA DELLA FONDAZIONE DI CAPODISTRIA Capodistria fu fondata su di un isolotto, che nacque quando Atena, la dea della saggezza, perse il suo scudo combattendo contro la Medusa. Atena vinse la battaglia e mise la testa della Medusa sullo scudo.

CAPODISTRIA NEL CORSO DELLA STORIA
Capodistria sorse su un’isola rocciosa, dai romani denominata Insula Capraria (isola delle capre). La sua storia è stata contrassegnata da diversi domini e popoli che hanno lasciato la propria impronta e variamente denominato la città: per i Romani fu Capris; per i Bizantini (dalla metà del VI fino all’ VIII secolo) Justinopolis; per i patriarchi di Aquileia Caput Histriae (Capodistria); furono i Veneziani a denominarla Capodistria, attuale versione dello sloveno Koper. Bisogna osservare che il dominio più lungo fu quello della Serenissima (1279-1797), che comportò un notevole sviluppo economico (commercio, sale) e culturale (pittura, musica). Tuttora possiamo notare l’impronta del periodo veneziano presente nell’architettura cittadina; nonostante le varie ristrutturazioni avvenute in tempi più recenti, Capodistria ha conservato la propria immagine medievale ed è perciò inclusa nell’unione delle città medievali.

SAN NAZARIO, IL SANTO PATRONO
San Nazario, patrono di Capodistria e della sua diocesi, sembra sia nato a Boršt, vicino a Capodistria, tra gli anni 470 e 480. Fu il primo vescovo di Capodistria (nominato nell’anno 524). Secondo la leggenda, il suo arrivo a Capodistria fu accompagnato da un miracolo. Sembra avesse attraversato il mare camminando sulle acque, senza bagnarsi. Gli abitanti lo attesero alla darsena di San Pietro, dalla quale videro un fascio di luce innalzarsi dal mare e sparire verso la città. Questa luce misteriosa comparirebbe ogni 19 giugno, giorno dedicato al santo. Gli abitanti di Capodistria lo nominarono così il loro patrono. Ogni anno, in quel giorno, si svolgeva una grande manifestazione, con la messa e la processione lungo le vie della città, con bancarelle e festeggiamenti. Anche se in modo diverso, l’antica tradizione è stata recentemente ripresa.

UN GIRO PER LA CITTA’ DI CAPODISTRIA
Numerose caratteristiche architettoniche ci testimoniano che Capodistria fu molto importante, come la porta della Muda (l’unica restante delle dodici costruite) in piazza France Prešeren, dove si trova anche la fontana di Da Ponte, costruita in stile barocco nel 1666. Oppure la Via Callegaria, adesso come allora la più importante via di Capodistria, che già da secoli ospita diversi mercanti e artigiani. Il cuore della città, la Piazza Tito, una delle più belle piazze della Repubblica di Venezia, è impreziosita dal Palazzo Pretorio (casa cittadina), dalla Foresteria e Armeria (sede dell’ Università del Litorale), dalla Loggia del Quattrocento, dal Duomo – Chiesa dell’Assunzione di Maria (con numerose opere di Vittore Carpaccio) e dalla Torre cittadina-Campanile, sul quale si può anche salire. La passeggiata per la città di Capodistria continua lungo la Via del porto, che ci porta a visitare la Taverna (antico magazzino del sale, attuale centro di eventi multifunzionale), dove, soprattutto in estate, si svolgono diversi concerti e altre manifestazioni culturali di Capodistria.

LE SPIAGGE
Durante le calde giornate estive è un piacere riposarsi e divertirsi sulle spiagge di Capodistria. Una di loro si trova nel centro della città, la Spiaggia cittadina di Capodistria. La seconda si trova a Giusterna (nelle vicinanze di Capodistria), dove potete passare le vacanze nuotando nella piscina olimpionica, o rilassandovi nell’Acquapark o nel centro Wellness Justinopolis. Giusterna offre anche la possibilità di cimentarsi in diversi sport acquatici come il surf, il canottaggio, il kayak ecc… Per godere il mare, il sole e l’aria pulita potete visitare Ancarano o Punta grossa dove troverete spiagge, piscine, centri wellness, tanti ottimi ristoranti e molto altro.

UN GIRO NEI DINTORNI
L’entroterra Capodistriano offre svariate mete di gita, che vi faranno vivere intense emozioni. Nella chiesetta romanica fortificata della Santa Trinità a Hrastovlje potete trovare “La Danza Macabra” i famosissimi affreschi d’inestimabile valore. Non distante si trova il castello di Socerb, che ci offre una veduta fantastica sul golfo di Trieste. Accanto al castello è possibile ammirare la Grotta Sacra, dentro la quale si trova la chiesa sotterranea, aperta ogni domenica dalle ore 14. Casa Vrešje, il museo vivente di Krkavce, nel cuore dell’Istria Slovena, dimostra che l’uomo istriano voleva vivere, lavorare e appartenere a questi luoghi. La visita della raccolta etnografica presso la “Casa di Bradinec” testimonia un ambiente caldo e familiare. La storia dell’Istria ci viene cordialmente presentata anche nel Museo Regionale di Capodistria. L’entroterra Capodistriano è, con i suoi tipici villaggi istriani, un vero paradiso per tutti gli amanti della natura incontaminata e dell’autentica campagna. Tra gli scalatori è molto conosciuta la parete scoscesa a Osp. Per gli amanti delle passeggiate sono a disposizione i sentieri istruttivi e ricreativi, i percorsi dei combattenti, delle cave di pietra, gli itinerari attraverso le colline muggesane e il boschetto dedicato a Ressel con il percorso didattico. Inoltre si possono fare lunghe camminate per la valle del fiume Dragona, escursioni al monte Slavnik oppure andare in bici per la Parenzana, detta anche strada della salute e dell’amicizia. L’entroterra offre innumerevoli possibilità di sostare lungo la strada del vino per gustare il buon vino, l’olio d’oliva e assaporare altri prodotti tipici di Capodistria.

Capodistria è oggi un centro commerciale e turistico con una prospettiva orientata allo sviluppo del turismo nautico e sportivo. Vale sicuramente la pena di approfittare delle straordinarie opportunità per lo shopping a Capodistria e del relax degli stabilimenti balneari di Capodistria. Capodistria è diventata anche nota Città Universitaria. Per tutte queste finalità potrete trovare una eccezionale ospitalità negli alberghi di Capodistria.
Info: TIC Koper-Centro d’informazioni turistiche Capodistria-Tourist information centre Koper Titov trg 3 6000 Koper-Capodistria Slovenia
www.koper-tourism.si
Email: tic@koper.si
Tel: 0038 65 66 46 403
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